MHI Thermal Systems conferma l’efficacia della tecnologia di filtraggio e purificazione dell’aria per la rimozione e l’inattivazione del nuovo ceppo di Coronavirus SARS-CoV-2
- Efficacia dell’inattivazione di SARS-CoV-2 confermata nel filtro d’aria di prova, previa verifica della formulazione liquida.
- Il test dimostrativo ha confermato la quasi totale inattivazione del virus dopo un’ora dal tempo di reazione.
Tokyo, 12 maggio 2021 – Mitsubishi Heavy Industries Thermal Systems, Ltd. (MHI Thermal Systems), parte del Gruppo Mitsubishi Heavy Industries (MHI), ha confermato che la tecnologia sviluppata per la purificazione dell’aria è efficace in termini di rimozione e inattivazione del nuovo ceppo di Coronavirus SARS-CoV-2. Questa tecnologia elimina polline e altri allergeni raccolti nel filtro utilizzando la potenza degli enzimi e dell’urea. MHI Thermal Systems aveva precedentemente verificato che una formulazione liquida di enzima-urea avesse la capacità di rimuovere e inattivare SARS-CoV-2 (annunciato lo scorso febbraio) e ad oggi ne ha confermato l’efficacia con un filtro d’aria di prova.
Il Centro Giapponese Q-TEC (Textile Products Quality and Technology) ha condotto un test dimostrativo per il quale il tasso di inattivazione del mezzo filtrante nel filtro di purificazione dell’aria è risultato del 99,998%, confermando che in un’ora dal tempo di reazione, il SARS- Il CoV-2 era stato reso quasi completamente inattivo.
Fonte: il presente comunicato è stato pubblicato in data 12 maggio 2021 sul sito ufficiale di MHI Group a questo link.
